PER LE PERSONE

PER LE PERSONE – PROGRAMMA  GOL



La persona disoccupata può rivolgersi all’ente accreditato per avere una consulenza sulle politiche attive in corso, formazione e ricerca del lavoro, ed eventualmente per assolvere gli obblighi relativi a NASPI e Reddito di Cittadinanza. In sintesi:

• Accoglienza

• Prima informazione su servizi e misure di politica attiva

• Profilazione

• Raccolta di dati sulla persona e sul suo percorso formativo e lavorativo.

• Orientamento di base e specialistico

• Valutazione delle esigenze personali e individuazione dei percorsi adeguati alle potenzialità del singolo.

• Assessment e Patto di servizio personalizzato

• Definizione e sottoscrizione congiunta con la persona del percorso di ingresso nel lavoro

• Incontro domanda e offerta

• Attività di matching

CONTATTO: lavoro@apfvaltellina.it

Il Programma GOL concorre allo sviluppo di un’offerta integrata di servizi per il lavoro e la formazione lungo tutto l’arco della vita, in funzione dell’emersione di bisogni della persona, in raccordo con le politiche sociali e di sostegno allo sviluppo.

Beneficiari



• Nella prima fase di attuazione del Programma GOL, accedono agli interventi di politica attiva le persone dai 30 fino a 65 anni, residenti e/o domiciliate in Lombardia, che sono:

• beneficiari di ammortizzatori sociali (in particolare, NASPI e DIS-COLL) in assenza di rapporto di lavoro;

• percettori di RdC;

• altri lavoratori fragili o vulnerabili o con minori chance occupazionali che, indipendentemente dalla presenza di un sostegno al reddito, presentano almeno uno dei seguenti requisiti:

• disoccupati di lunga durata (almeno sei mesi);

• con una presa in carico/segnalazione sociosanitaria o sociale e/o sono inseriti in progetti/interventi di inclusione sociale;

• lavoratori che conservano lo stato di disoccupazione, cioè hanno un reddito da lavoro dipendente o autonomo inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale (ai sensi dell’art. 4, co. 15-quater, del DL n. 4/2019);

• almeno 55 anni di età;

• donne, indipendentemente dalla condizione di fragilità.



Possono inoltre accedere le persone con disabilità, iscritte al collocamento mirato di cui alla L. 68/99, indipendentemente dall’età.

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