PROGETTO “Il viaggio di Valentina”
Classi coinvolte: classi 1° sede di Sondrio e tutti i raggazzi della sede di Sondalo.
Periodo: da marzo a fine maggio 2014.
Insegnante referente: Claudia Colasanto
Docenti che hanno curato il progetto: Alessandro Zoaldi
Obiettivi:
Analizzare e interiorizzare concetti relativi all’educazione civica che nel contesto di questo progetto prende il nome di “eduzazione ferroviaria”, in particolare i diritti e i doveri del cittadino in riferimento all’utilizzo dei mezzi pubblici, in questo caso è appunto il treno, mezzo fruito dalla maggior parte degli alunni frequentanti il PFP.
Classi coinvolte
Numerose sono state le classi del Polo di Formazione Valtellina ad essere coinvolte, 14 in totale: tutte le prime della scuola di Sondrio e tutte le classi della scuola di Sondalo, proprio per la specificità del tema che coinvolge un gran numero di alunni che afferiscono alla scuola.
Descrizione
Il tema proposto ben si allinea con il Piano dell’Offerta Formativa che caratterizza il percorso didattico della scuola. Discipline come etica, quindi l’aspetto educativo-formativo, diritto, per quanto concerne il rispetto delle regole e la parte sanzionatoria, sicurezza, comprendendo in questo ambito il migliore comportamento da assumere per una fruibilità del servizio che tuteli da eventuali rischi e/o pericoli e il non arrecarne a terzi, informatica per la realizzazione del materiale da produrre, infine ovviamente la lingua italiana per veicolare i messaggi e stendere il report; tutte discipline che ben si prestano a supportare la tematica in oggetto presentata alle classi.
Valutato il grande numero di alunni che andava ad essere coinvolto, si è deciso di proporre una realizzazione del lavoro tramite un qualcosa che fosse alla loro portata, pratico e di facile utilizzo. Cosa meglio si presta alla luce di queste considerazioni se non uno strumento che è sempre in loro possesso e con il quale sembra vivano quasi in simbiosi come il cellulare? Da qui l’idea di fare realizzare foto e filmati inerenti la tematica, nel modo che loro ritenessero più adeguato, senza perdere di vista quello che è il tema centrale del concorso: l’educazione ferroviaria.
Dopo aver presentato alle classi il progetto, individuati gli alunni pendolari, classe per classe, ed effettuata una sorta di brain storming attorno alle due parole chiave, educazione ferroviaria, ho proposto lo strumento da utilizzare, che ha immediatamente accolto i favori dei ragazzi.
E’ stato presentato alle classi lezioni volte a far partecipare gli alunni ad una selezione del materiale raccolto, altre per realizzare la forma più adatta a veicolare messaggi di educazione e attenzione alla fruizione del servizio ferroviario, altre ancora alla ricerca di commenti accattivanti che dessero un immediato messaggio per assumere comportamenti più idonei all’utilizzo del treno e infine la scelta della musica di sottofondo che coincidesse anche con le parole a commento del materiale fotografico. Infine, fondamentali, sono stati la ricerca del titolo e la realizzazione dello story board per dare un filo conduttore all’elaborato. Per quanto riguarda il titolo: “Il viaggio di Valentina”, è stato scelto non a caso, ma prendendo spunto dalle immagini immediatamente richiamate alla mente dalle parole utilizzate: viaggio, che riporta a momenti piacevoli, e il nome della protagonista, ovviamente di fantasia, Valentina, individuando il gioco di parole va-lentina, proprio per i tempi di percorrenza che la protagonista realmente deve compiere per giungere alla scuola di Sondalo da Chiavenna.
Il lavoro che ne è scaturito è piacevole, immediato e principalmente rivolto ai giovani coetanei dei nostri alunni, per dare loro un messaggio diretto che li faccia riflettere e al tempo stesso sia alla loro portata.
L'esito del concorso è stato posito, infati si è piazzato tra i primi trenta ricevendo così un premio in denaro di € 5000,00 + € 500,00 come rimborso spese.
Alcune foto inserite nel progetto che mostrano lo stato dei nostri treni
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